E’ la drammatica ricostruzione di un’aggessione in famiglia in via Prato a Giulianova Paese. La donna guarirà in un mese: è stata salvata dall’intervento di un vicino
GIULIANOVA – E’ drammatico l’inizio dell’anno in un’abitazione nei pressi del cimitero, a Giulianova Paese. Un uomo di 70 anni, Nicola Dell’Orso, ha aggredito la moglie di 64 anni, procurandole ferite alla testa e al volto, dopo averla picchiata con inaudita violenza, al punto da costringerla a ricorrere alle cure del pronto soccorso dell’ospedale giuliese.
Ma il pestaggio è stato soltanto l’epilogo di quello che ha rischiato di essere qualcosa di ancor più grave: il marito prima di picchiarla, ha tentato di ammazzarla, sparandole contro un colpo con il suo fucile da caccia regolarmente detenuto: l’ha mancata, per fortuna, e poi si è accanito su di lei a calci e pugni, procurandole le lesioni ad un orecchio e alla testa. A salvare la donna è stato l’intervento di un vicino che ha sentito la lite, le urla della donna e la fucilata: ha tentato di calmare l’uomo e ha avvertito i soccorsi.
Sul posto, oltre al personale sanitario di un equipaggio del 118 dall’ospedale di Giulianova, sono intervenuti anche i carabinieri della Compagnia di Giulianova. Dell’Orso è stato trasferito in caseerma dove è stato interrogato e a conclusione del faccia a faccia con il magistrato, è stato trasferito in carcere a Castrogno, dove aspetterà la convalida del fermo per tentativo di omicidio, che sarà valutata in udienza dal gip del tribunale di Teramo.